Una guida che disegna una mappa
delle migliori produzioni di “arte bianca” in Italia, per fare
conoscere, ma anche per salvaguardare e valorizzare una pagina
storica del nostro artigianato alimentare. Pane, grissini, pizze,
focacce offrono il panorama di una produzione variegata, ponendo
l’attenzione sulle tipologie più autentiche e legate alle tradizioni
locali, preparate da bravi artigiani con materie prime di qualità.
L’Italia del pane consente di scoprire come, dal di là di
un’omologazione che impone per lo più prodotti piatti e banali, sia
ancora viva e diffusa una sapienza antica, fatta di tecniche
consapevoli e di una varietà straordinaria di forme, profumi,
consistenze, sapori, che con questa guida Slow Food è andato a
esplorare. Nella prima parte, il libro descrive le materie prime
impiegate nelle diverse preparazioni e illustra il ciclo di
lavorazione, facendo chiarezza sui diversi momenti, dalla
lievitazione alla cottura. Attraverso un percorso di degustazione,
al lettore sono poi forniti gli strumenti necessari a riconoscere
qualità e difetti, imparando a orientarsi nella scelta. Dopo il
glossario delle “parole del pane”, sono elencati e descritti più di
duecento tipi di pani tradizionali, raggruppati per regione. Ogni
scheda, corredata da un’immagine a colori, ripercorre la storia del
prodotto, ne traccia l’attuale diffusione e le differenze locali,
illustra le tecniche di produzione e le caratteristiche
organolettiche. Infine, i buoni indirizzi dei forni dove trovare, in
tutta Italia, le preparazioni descritte nella guida. |